Tutti gli aggiornamenti dal confine greco-turco
Lesbo, tra i dannati della terra
A Lesbo la situazione è a un punto di rottura, c’è il rischio di una pandemia e la violenza è senza controllo. I fascisti hanno preso il controllo della frontiera, intimidendo, picchiando e sfasciando macchine delle ong e giornalisti. Il fotoracconto di Federica Tourn e Stefano Stranges ospitato dal sito Q Code Mag, clicca qui
Dove i migranti conoscono l’inferno
La tragica condizione di Waled, Fatima, Ibrahim e degli altri 20mila migranti bloccati a Moria. Il reportage da Lesbo di Federica Tourn con le foto di Stefano Stranges su Famiglia Cristiana in edicola dal 7 marzo 2020, qui sotto ora il testo integrale
A Lesbo le ambulanze viaggiano senza sirene. Scivolano silenziose nel nero della notte sulle strade quasi deserte, furgoni con lucine a intermittenza, avanti e indietro dal campo di Moria all’ospedale del capoluogo Mytilene. Stridere di ruote, sbattere improvviso di portiere al pronto soccorso, urla degli operatori; a pochi passi due agenti di polizia fumano nervosamente mentre dall’ambulanza esce la barella con un ragazzo privo di conoscenza e sporco di sangue, un evidente squarcio alla gola. Inghiottito dalla sala urgenze con il suo seguito di infermieri, di lui non si saprà più nulla per giorni: è un numero su una domanda di asilo, un indesiderato, una grana – l’ennesima – per le istituzioni, che non sanno che farsene di questa gente arrivata sui barconi.